Avevamo già trattato questo argomento, circa due anni fa, durante alcune nostre demo esplicative, alla MIG di Longarone, nelle quali in base alle esperienze di alcuni di noi accademici ci eravamo cimentati nel creare una ricetta al Fiordilatte che accomunasse tutti i periodi storici.
Fiordipanna!!! Esclamò fin dall’inizio il nostro segretario Luigi Dragoni che secondo la sua teoria e anche per una certa logicità, se vi è nella ricetta una buona parte caratterizzate di panna sarebbe sbagliato chiamarlo Fiordilatte.
Tralasciando la scelta del nome e consapevoli che negli anni si sono inseriti nel panorama molti nuovi ingredienti abbiamo deciso di creare tre gelato al Fioredi… che avrebbero dovuto rappresentare il gelato del Passato, presente e Futuro.
Oltre a questo abbiamo studiato le ricette dal punto di vista nutrizionale in base alle esigenze che negli ultimi anni richiede un prodotto più proteico, meno dolce e meno calorico.
In un altro articolo parleremo di come si calcola le kcal del gelato e come in teoria si dovrebbe scegliere l’equilibrio tra grassi e zuccheri in base alla posizione geografica della gelateria.
FIORDILATTE TRADIZIONE – 9,2 Grassi 20,6 Zuccheri 36,4 Solidi Totali
LATTE 2300gr
SACCAROSIO 660gr
PANNA 860gr
ALBUME 20gr
DESTROSIO 160gr
FIORDILATTE CON BASE 50 – 9,6 Grassi 18,1 Zuccheri 36,7 Solidi Totali
LATTE 2300gr
SACCAROSIO 640gr
BASE (50) 200gr
PANNA 860gr
Negli anni 90 il gelatiere per mancanza di possibilità o per impossibilità di reperibilità si affidava ad aziende che producevano semilavorati, la quale base 50 conteneva alcuni diversi tipi di zuccheri, alcuni stabilizzanti e del latte scremato in polvere che aveva la funzione di areare il gelato grazie all’apporto proteico, apportare dei solidi totali e conferire al gelato un gusto particolare di latte che non era quello del latte usato ma che richiamava un po’ il gusto della caramella “galatina”.
FIORDILATTE INNOVATIVO – 8,8 Grassi 20,50 Zuccheri 39,4 Solidi Totali
LATTE 2050gr
PANNA 790gr
SACCAROSIO 480gr
DESTROSIO 120gr
ZUCCHERI UVA 104gr
MALTODESTRINE 120gr
INULINA 20gr
LMP 140gr
NEUTRO 14gr
SALE 2gr
PROTEINE 120gr
MASCARPONE 40gr
Presupponiamo che negli anni prossimi il gelatiere debba distinguersi da ogni collega e questo richiede una certa conoscenza delle materie prime e dei suoi valori nutrizionali.
In questo esempio abbiamo voluto proporre un gelato molto più proteico, meno calorico perché abbiamo sostituito i grassi con gli zuccheri senza alzare la dolcezza del prodotto finito grazie alla scelta di zuccheri a basso potere dolcificante e più caldo al palato dando corpo con delle fibre senza avere un eccesso di grassi come accadeva qualche anno fa che l’unico modo che alcuni gelatieri pensavano fosse possibile era solo grazie ai grassi vegetali idrogenati.
Buon Fiordilatte a tutti e ricordatevi che proprio per questo gusto di gelato la selezione del latte fa la differenza e si sente!!!
Accademici Gelatieri